L’8 giugno 2022, in occasione della Giornata Mondiale dell’Oceano, il Gruppo Prada, in partnership con UNESCO-IOC, ha annunciato il supporto alla digitalizzazione degli interi spazi museali e dei contenuti del “MuMa” – Museo del Mare di Milazzo”. Il contributo ha permesso di realizzare numerosi contenuti interattivi tra cui: un Virtual Tour, totem touch-screen, una Guida del Museo digitale, adeguamenti multimediali per rendere accessibili i contenuti a persone con disabilità visive e uditive, giochi didattici interattivi, esperienze di realtà virtuale e installazioni artistiche multimediali. “Let’s digitize MuMa” è il nome del progetto che lo scorso 20 maggio 2022 in occasione degli European Maritime Day (EMD) 2022 di Ravenna, è stato insignito dalla DG Mare della Commissione Europea del prestigioso premio EU4Ocean.
Il “MuMa” – Museo del Mare di Milazzo, nasce dalla commovente storia di un Capodoglio, ribattezzato “Siso”, che nell’estate del 2017 si è spiaggiato al largo delle Isole Eolie, morendo impigliato a causa di una rete da pesca illegale. Dopo lo straordinario recupero dell’animale, il cui stomaco conteneva molta plastica ingerita in vita, il biologo Carmelo Isgrò ha ricostruito lo scheletro oggi al centro del museo, mostrato insieme alla rete illegale che l’ha ucciso e alla plastica ingerita, con l’obiettivo di sensibilizzare alla tutela e la salvaguardia del mare.
“Mesi fa, proprio quando l’emergenza sanitaria ci ha portati ad adottare soluzioni digitali per affrontare il quotidiano, abbiamo selezionato con l’aiuto di UNESCO alcuni progetti che potessero dare vita a un nuovo modo di interagire con la cultura e l’educazione. La proposta del MuMa, in linea con la nostra visione, intende riscoprire l’armonia tra uomo e mare in un dialogo constante tra scienza e arte, oggi anche digitale”, ha dichiarato Lorenzo Bertelli, Head of Corporate Social Responsibility del Gruppo Prada.