La terza edizione di “Shaping a Sustainable Future” organizzata da Prada si è tenuta nella sede americana di Prada, a New York, l’8 novembre 2019. Il tema di quest’anno – “Shaping a Sustainable Future Society” – è stato aperto dal keynote dell’architetto Sir David Ajaye OBE, seguito da una tavola rotonda moderata dal professore e giornalista Gianni Riotta, a cui hanno partecipato Amale Andraos (preside della Columbia University Graduate School of Architecture, Planning and Preservation), Richard Armstrong (direttore della Solomon R. Guggenheim Foundation e del Solomon R. Guggenheim Museum di New York), Mariarosa Cutillo (Chief of Strategic Partnerships dell’UNFPA, Fondo delle Nazioni Unite per la popolazione), Amanda Gorman (poetessa e attivista), Kent Larson (direttore del gruppo di ricerca City Science del MIT Media Lab) e Livia Pomodoro (presidente dell’Accademia di Belle Arti di Brera). Dopo la tavola rotonda, al discorso motivante del talentuoso campione paralimpico Simone Barlaam è seguita la ricerca sviluppata dal Yale Center for Customer Insights in collaborazione con il Gruppo Prada, presentata dal professor Ravi Dhar. La discussione finale si è svolta come un dialogo tra la professoressa Kate Crawford (ricercatrice alla NY University) e la professoressa Raffaella Cagliano (School of Management del Politecnico di Milano), e ha colto l’importanza etica e sociale degli sviluppi in corso nell’intelligenza artificiale (Artificial Intelligence – AI). L’evento si è concluso con le osservazioni di Rula Jebreal, analista esperta di politica estera, sul superamento dei pregiudizi.
n° 45 - 12 novembre 2019