Il Consiglio di Amministrazione di Prada S.p.A., riunitosi a Milano il 1° agosto, ha esaminato e approvato il Bilancio Consolidato relativo al primo semestre 2019, chiuso al 30 giugno.
Nel periodo, i ricavi sono stati pari a Euro 1.570 milioni, in crescita del 2% a cambi correnti rispetto al 2018.
Il canale Retail si è dimostrato stabile nonostante la drastica riduzione dei saldi, compensata dalle vendite a prezzo pieno, mentre il canale Wholesale ha registrato una crescita grazie alle vendite agli e-tailers. Va anche sottolineata l’ottima performance delle recenti collezioni di abbigliamento e calzature.
L’EBITDA si è attestato a 491 milioni di Euro (31,2% dei ricavi), l’EBIT a 150 milioni di Euro (9,6% dei ricavi), l’utile a 155 milioni di Euro (10% dei ricavi), con una posizione finanziaria netta di -507 milioni di Euro dopo, la distribuzione di 146 milioni di dividendi.
Patrizio Bertelli, CEO del Gruppo Prada, ha dichiarato: “La decisione strategica di abolire i saldi e di razionalizzare il canale Wholesale è stata accolta positivamente dal mercato: le vendite a prezzo pieno sono cresciute nelle principali aree geografiche e categorie di prodotto, confermando la validità delle scelte intraprese. Le collezioni di Prada e Miu Miu ricevono un importante apprezzamento dal mercato che testimonia la forza della nostra leadership stilistica. Prosegue un forte impegno a diffondere la tecnologia digitale nella cultura aziendale per competere in un mercato sempre più evoluto: l’attuazione di questo programma rappresenta il passo necessario per la crescita sostenibile di ricavi e margini, che perseguiremo valorizzando il patrimonio culturale dei nostri brand, elemento essenziale per il futuro del Gruppo”.
n° 42 - 05 settembre 2019